Nel trasferimento fraudolento di valori vale la concatenazione degli atti
Titolarità e disponibilità non sono da ricondurre agli schemi civilistici La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 26796/2021, fornisce un accurato esame della fattispecie di trasferimento fraudolento di valori, recentemente soppressa dall’art. 7 comma 1 lett. t) del DLgs. 21/2018, che ha però introdotto l’art. 512-bis c.p., con l’art. 4 comma 1 lett. b), il cui testo [...]