Pubblicate anche le liste di controllo relative ai bilanci consolidati

Di Stefano DE ROSA

Assirevi ha pubblicato, nella sezione “Checklist” del proprio sito, le liste di controllo relative ai principi di redazione del bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato 2022, che rappresentano un utile supporto, oltre che per i revisori, anche per i redattori dell’informativa di bilancio.
Nelle premesse del documento relativo al bilancio d’esercizio viene evidenziato come la lista di controllo sia riferita alle società di capitali ai cui bilanci sono applicabili le disposizioni degli artt. 2423 e successivi del codice civile e sia stata predisposta tenendo in considerazione i riferimenti legislativi e interpretativi applicabili per quanto riguarda sia i principi e criteri di redazione, sia le informazioni aggiuntive da fornire nella Nota integrativa.

Si precisa, inoltre, che le liste di controllo pubblicate sono state predisposte a scopo esemplificativo e di supporto dei revisori ai fini della preparazione da parte degli stessi di check list da utilizzare, opportunamente adattate, nello svolgimento dell’incarico di audit.
L’ampiezza e il contenuto delle liste di controllo dipende da vari fattori la cui valutazione compete al revisore che, partendo dal format di Assirevi le modifica tenendo in considerazione elementi quali le dimensioni aziendali, la natura dell’attività dell’impresa, la valutazione dei rischi di revisione, nonché di eventuali modifiche normative, regolamentari e nei principi contabili di riferimento intervenute.

Avendo carattere generale, poi, tali liste non necessariamente includono tutti gli aspetti significativi che possono emergere nel corso del lavoro di revisione e potrebbero contenere aspetti non rilevanti in tutte le fattispecie.

Venendo alla struttura dei documenti, in quella sul bilancio d’esercizio è prevista una sezione “generale” dedicata, tra l’altro, alla composizione del bilancio d’esercizio, al Rendiconto finanziario, alle informazioni da fornire nella Nota integrativa e al deposito del bilancio.
Le parti successive sono, invece, dedicate alle singole voci di Stato patrimoniale, sulla base dell’ordine riportato negli schemi previsti dal codice civile.

Specifiche schede si riferiscono ai seguenti aspetti:
– operazioni di locazione finanziaria e compravendita con retrolocazione finanziaria;
– operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione;
– cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio;
– svalutazioni per perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali;
– strumenti finanziari derivati;
– patrimoni destinati ad uno specifico affare;
– fusione e scissione;
– patrimoni destinati a uno specifico affare;
– quote di emissione gas a effetto serra.

Per quanto riguarda, invece, la check list relativa al bilancio consolidato, specifiche sezioni sono dedicate alla predisposizione dello stesso, quali:
– i criteri generali per la redazione del bilancio consolidato;
– i criteri di redazione del bilancio consolidato;
– il metodo di consolidamento integrale;
– il metodo di consolidamento proporzionale;
– la traduzione dei bilanci non espressi in euro.