Sono stati introdotti nuovi corsi per le materie caratterizzanti ed è stata prevista la possibilità di erogare la formazione in lingua inglese

Di Stefano DE ROSA

Con la determina della Ragioneria generale dello Stato n. 17461 del 27 gennaio 2020, pubblicata ieri, il MEF ha adottato il programma annuale di formazione 2020 (che apre un nuovo ciclo formativo che interessa il triennio 2020/2022) per l’aggiornamento professionale dei revisori legali.

Come si legge nelle premesse del documento, il nuovo programma formativo, pur mantenendo la suddivisione delle materie in tre gruppi (il Gruppo A, relativo a quelle caratterizzanti la revisione legale, e i Gruppi B e C, relativi a quelle non caratterizzanti) presenta, rispetto ai modelli proposti nel triennio precedente, una drastica riduzione delle tematiche relative alle materie non caratterizzanti. Viene evidenziato come tale decisione sia stata presa alla luce della frequenza marginale ai corsi attinenti a dette materie (verificata sulla base dei crediti acquisiti nel triennio formativo precedente). Tali tematiche, pertanto, sono state considerate non aderenti ai reali fabbisogni formativi degli iscritti.

In particolare, con riferimento al Gruppo B, le modifiche hanno riguardato in particolar modo la sezione 1, relativa alla Contabilità generale, la sezione 2 (Contabilità analitica e di gestione) e la sezione 5 (Analisi finanziaria).
Nel Gruppo C sono state mantenute esclusivamente le sezioni relative al diritto civile e commerciale e al diritto societario, riducendo comunque le materie in esse incluse.

Sono stati, invece, introdotti dei nuovi corsi (evidenziati in grassetto nel programma e sintetizzati in appendice al documento), riguardanti le materie caratterizzanti (suddivise nelle sezioni “Gestione del rischio e controllo interno”, “Principi di revisione nazionale e internazionali”, “Disciplina della revisione legale”, “Deontologia professionale ed indipendenza” e “Tecnica professionale della revisione”), con particolare riguardo:
– ai principi di revisione internazionali, che saranno riproposti nelle versioni aggiornate con determina del Ragioniere Generale nel corso del 2020 (in particolare, gli ISA Italia 250315540 e 610);
– agli argomenti afferenti ad alcune macro aree di interesse diffuso (quali, ad esempio, il Codice della Crisi d’impresa, l’antiriciclaggio, gli adempimenti richiesti al revisore dal quadro normativo e regolamentare e il Codice del Terzo settore), che sono stati inclusi in corsi cosiddetti “multipli”.

Un’ulteriore rilevante novità è rappresentata dall’inserimento di corsi di inglese “tecnico”, con l’obiettivo di agevolare la comprensione di testi di matrice internazionale (come, ad esempio, i principi di revisione) e di fornire al revisore gli elementi base per la comprensione della terminologia più ricorrente nell’ambito dell’attività di audit.

In tale ambito, è stata, poi, prevista la possibilità di erogare tutti i corsi presenti nel programma di aggiornamento professionale 2020 in inglese (specificando il codice corso relativo alla versione italiana e aggiungendo al titolo “English version”).