Anche l’esterometro di febbraio differito al 30 aprile 2019

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DPCM che proroga anche la comunicazione delle liquidazioni periodiche al 10 aprile

Di REDAZIONE Eutekne

Nella giornata di ieri, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 54 del DPCM 27 febbraio 2019, è stata ufficializzata la proroga dei termini in scadenza il 28 febbraio 2019, anche in ragione delle difficoltà tecniche conseguenti all’introduzione della fatturazione elettronica.

Nel dettaglio, è stata innanzitutto prorogata al 30 aprile 2019 la scadenza per la presentazione del c.d. “spesometro” (comunicazione dei dati delle fatture ex art. 21 del DL 78/2010) relativo al secondo semestre 2018 o agli ultimi due trimestri del medesimo anno.

Inoltre, la proroga al 30 aprile 2019 concerne il termine per presentare il c.d. “esterometro” (comunicazione delle operazioni transfrontaliere ex art. 1 comma 3-bis del DLgs. 127/2015) riferito alle operazioni del mese di gennaio 2019 (il cui termine originario era fissato al 28 febbraio 2019) nonché la comunicazione riferita alle operazioni di febbraio 2019 (il cui termine sarebbe stato quello del 1° aprile 2019).

Entro il 30 aprile 2019, pertanto, dovrà essere presentato l’esterometro avente ad oggetto i dati dei primi tre mesi del 2019. Successivamente a tale scadenza, invece, la periodicità della comunicazione continuerà ad essere mensile, dovendo essere trasmessi i dati delle operazioni transfrontaliere di ciascun mese entro l’ultimo giorno del mese successivo.

Il DPCM proroga, inoltre, al 10 aprile 2019 il termine per la comunicazione delle liquidazioni periodiche del quarto trimestre 2018, anch’esso originariamente fissato nella data del 28 febbraio 2019.
Infine, slittano anche i termini di versamento dell’IVA e di presentazione dell’esterometro per i soggetti destinatari della nuova disciplina di cui all’art. 11-bis commi 11-15 del DL 135/2018 (conv. L. 12/2019).

Si tratta dei soggetti passivi IVA che facilitano, tramite l’uso di un’interfaccia elettronica (es. un mercato virtuale, una piattaforma, un portale o mezzi analoghi), le vendite a distanza di telefoni cellulari, console da gioco, tablet PC e laptop e che, in base alle nuove disposizioni, si considera abbiano ricevuto e ceduto i beni in argomento.

Per tali soggetti, si prevede la proroga:
– al 16 maggio 2019, con la maggiorazione dello 0,40% mensile a titolo di interesse corrispettivo, del termine del 16 aprile 2019 per l’effettuazione dei versamenti dell’IVA relativi ai primi tre mesi del 2019;
– al 31 maggio 2019 per la trasmissione delle comunicazioni dei dati delle operazioni transfrontaliere relative alle operazioni dei mesi di marzo e aprile 2019.

2019-03-06T07:55:54+00:00Marzo 6th, 2019|News|
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